Dopo 5 ore tra bus e treno finalmente arriviamo nell' amata Venezia.
Un self check in nel nostro piccolo alberghetto a San Polo e siamo operative, pronte all'esplorazione!
Ci dirigiamo affamate verso un baretto dei tempi dell' università, lasciando aihmè dietro di noi una scia nauseante di profumo, visto che a causa dell'esagerata deodorazione della stanza odoriamo come due Arbre magique...
A causa della nostra vorace fame dei cicchetti presi abbiamo una foto sola...
Crostini con baccalà mantecato
per chi volesse saperlo c' erano anche cavolfiori fritti, tramezzino con uova e asparagi e polpetta di melanzane.....
Per cena finiamo nell' unico ristorante senza nome, con poca gente e che non eranella lista di quelli consigliati dall'amica Babi.....ma ci ispirava.....
Solo vini siciliani...melanzane, melanzane e ancora melanzane e un cartello con scritto" vietato uscire dal barretto digiuni!" 1+1= siamo finite in u ristorante siciliano
Lu con le melanzane alla Parmigiana e Le zuppa di pesce con cavolfiore, scampo fresco e crostini, molto piccante a detta della cameriera che li aveva mangiati per cena, a me( Le ) sembravano solo molto unti... .
però era buono dai..
..alla fine c' erano anche due cannoli siciliani, riempiti personalmente dalla cameriera che dice di essere ormai diiventata un esperta di riempimento con la sac a poche..
però la foto non c'è......
Per compensare ecco un bellissimo e molto buono piatto di penne con carciofi e ricotta affumicata....
Location:Calle Pezzana,Venezia,Italia
